Servizi Sociali. L’assessore Carlotta Lanciotti fa il punto tra 2023 e il 2024 appena iniziato

PORTO SAN GIORGIO Famiglie e fragilità sotto l’attenzione dei servizi sociali. L’assessore Carlotta Lanciotti fa il punto sull’attività dell’anno appena conclusa e definisce la linea per il 2024.

L’impegno

«L’impegno dell’Amministrazione comunale si è particolarmente focalizzato sui nuclei familiari – spiega – . Varie sono state le misure adottate che hanno visto l’erogazione di contributi economici ordinari e straordinari. I ‘Pacchetti famiglia’ sono stati riformulati per venire concretamente incontro alle attività dei minori in associazioni sportive e culturali. Il bando recentemente erogato, infatti, ha tenuto conto di fasce di reddito: attraverso attente valutazioni sulle pregresse esperienze sono stati rimodulati i criteri con una attenzione specifica sulla disabilità (assente nelle precedenti esperienze). Nel corso dei mesi si sono avuti stretti rapporti con l’Erap, arrivando alle assegnazioni di alloggi attraverso la graduatoria. E’ proseguita, inoltre, una sempre più articolata analisi dei servizi offerti dall’Ente e create positive collaborazione con gli stakeolder delle politiche sociali. Il sempre più attento monitoraggio delle necessità della nostra società ci ha visti vicini all’Ambito Sociale XIX, così da pensare a misure che potessero rispondere ai bisogni emergenti in termini di efficacia ed emergenza. E’ stata inoltre incrementata la collaborazione e la partecipazione dei ragazzi nei progetti d’integrazione Sai, coinvolgendo questi in attività proposte, ultimo in ordine cronologico il partecipato concerto Gospel in centro. Lo sportello di pronta accoglienza al cortile delle Magnolie è uno strumento di qualità che permette di raccogliere informazioni primarie, collocare poi la domanda agli uffici preposti e facilitare la successiva presa in carico».

Le emergenze

Secondo l’assessore «le emergenze sono continue ma l’azione in rete con le istituzioni (Carabinieri, Polizia, Municipale, Croce azzurra, Protezione civile) permette un proficuo lavoro e il raggiungimento degli obiettivi. I servizi integrati che sono passati in gestione associata (assistenza domiciliare, educativa domiciliare e assistenza scolastica ai disabili) hanno portato ad un risparmio di circa 30 mila euro, mantenendo alto il livello di qualità. Abbiamo attivi tre centri doposcuola con la presenza di professionisti educatori, il servizio della ludoteca gestito dalla cooperativa ‘Il Faro’, il nido, il Centro di aggregazione giovanile, attività di volontariato da parte di cittadini e associazioni in grado di mettersi a disposizione dei nuclei familiari più bisognosi.

Nel corso degli anni gli uffici hanno riscontrato un andamento pressoché lineare delle domande pervenute allo sportello relativamente ai cosiddetti bisogni emergenti. Sono state strette collaborazioni con associazioni che si occupano di salute e prevenzione ed offrono servizi gratuiti per la cittadinanza. Il ruolo fondamentale dei centri sociali presenti in città rileva una sempre più alta considerazione nei confronti della terza età, offrendo attività che contribuiscono all’integrazione e all’aggregazione. Nel 2023 abbiamo proposto, in via del tutto sperimentale, lo sportello ‘Orienta Psg’ che mette a disposizione uno psicologo e un avvocato capaci orientare i cittadini ai servizi dedicati ed offrendo un primo incontro conoscitivo. Una operatrice del Servizio civile è anche messa a disposizione del Cvm è a supporto della digitalizzazione. Ritengo soddisfacente il lavoro svolto nell’anno appena trascorso: sono convinta che possa essere la base di partenza per una nuova programmazione legata ai servizi offerti dalle politiche sociali. Ringrazio la professionalità del personale degli uffici, senza il quale non sarebbe possibile raggiungere determinati obiettivi».

 

da Comune di Porto San Giorgio

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *